a cura di Vittorio Capuzza
- Brevi note biografiche [1]
Ennio Cortese è nato a Roma il 4 gennaio 1929.[2] È Professore Emerito di Storia del diritto italiano, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
È stato alunno del Nobile Collegio di Villa Mondragone (in Monte Porzio Catone – con ingresso anche da Frascati) dal 6 ottobre 1940 al 1946;[3] è stato allievo di Francesco Calasso (+ 1965): si è laureato sotto la sua guida nell’Università di Roma nel 1951 ed è stato Assistente ordinario presso la cattedra di Storia del diritto italiano dal 1° gennaio 1953 fino al 1958. Dal 1958 al 1963 è stato Professore incaricato e dal 1963 professore straordinario di Storia del diritto italiano nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Cagliari. Divenuto Professore Ordinario di Storia del diritto italiano, dal 1967 al 1979 ha insegnato nell’Università di Pisa e dal 1979 al 2002 è stato titolare della cattedra nell’Università di Roma “La Sapienza”. Nella Facoltà di Giurisprudenza romana, dal 1988 al 2000 ha ricoperto il ruolo di Direttore dell’Istituto di Storia del Diritto Italiano, succedendo a Giovanni Cassandro (il quale nella direzione era stato preceduto, andando all’indietro nel tempo, da Bruno Paradisi, da Guido Astuti e ovviamente da Francesco Calasso).[4]
Inoltre, dal 1974 al 1978 è stato componente del Consiglio Superiore per le Accademie e le Biblioteche presso il Ministero della Pubblica Istruzione; dal 1981 al 1989 è stato componente del Beirat del Max-Planck-Institut für europäische Rechtsgeschichte di Frankfurt am Main; dal 1981 al 1986 è stato presidente della Società Italiana di Storia del Diritto.
È stato insignito della Medaglia d’oro ai benemeriti della scuola della cultura e dell’arte (con Decreto del Presidente della Repubblica; data del conferimento: 09 aprile 2003).
È Dottore honoris causa dell’Università di Paris II. È, tra l’altro, membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei, dell’Accademia degli Immobili di Alessandria; dell’Accademia degli Intronati di Siena; dell’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere.
- Gli Scritti
Per gli scritti del Maestro, si vedano: Ennio Cortese, Scritti, a cura di Italo Birocchi e Ugo Petronio, volumi I e II, Spoleto, Fondazione CISAM, 1999. Il vol. III degli Scritti di Ennio Cortese è stato pubblicato nel
Per la lista delle opere, saggi e articoli aggiornata fino al 2001, si veda A Ennio Cortese, scritti promossi da D. Maffei e raccolti a cura di Italo Birocchi, Mario Caravale, Emanuele Conte, Ugo Petronio, Roma, Edizioni Il Cigno Galileo Galilei, 2001, Tomo I, pp. XII e ss. (l’opera è composta da due volumi).
Dopo la pubblicazione degli Scritti nel 1999, il prof. Cortese è stato autore di numerosi altri lavori (circa quaranta).[5]
II. 1 Opere monografiche
- La norma giuridica. Spunti teorici nel Diritto comune classico, 2 voll., Milano, Giuffré, 1962-1964. Riedizione: Senato della Repubblica, collana Biblioteca di storia del diritto, n. 1, Roma 2020 (introduzione di Emanuele Conte, Antonia Fiori, Luca Loschiavo, Mario Montorzi)
pubblicato anche in PDF con accesso gratuito in
- Appunti di storia giuridica sarda, Milano, Giuffré, 1964.
- Il problema della sovranità nel pensiero giuridico medievale, Roma, Bulzoni, 1966.
Riedizione: Senato della Repubblica, collana Biblioteca di storia del diritto, n. 3, Roma 2024 (introduzione di Emanuele Conte) , pubblicato anche in PDF con accesso gratuito in
- Il Rinascimento giuridico medievale, Roma, Bulzoni, 1992 e 1996.
- I codici del Collegio di Spagna di Bologna studiati e descritti da D. Maffei, E. Cortese, A. García y García, C. Piana, G. Rossi, Milano, Giuffré, 1992.
- Il diritto nella storia medievale, 2 voll., I.L’alto Medioevo – II. Il basso Medioevo, Roma, Il Cigno Galileo Galilei, 1995.
- Le grandi linee della storia giuridica medievale, Roma, Il Cigno Galileo Galilei, 2000.
- Dizionario biografico dei giuristi italiani (XII-XX secolo), [6] a cura di Ennio Cortese, Antonello Mattone, Italo Birocchi, Il Mulino, Bologna 2013, volumi I e II, pagine 2286.
- Ha curato la trascrizione della premessa del prologo della Summa Codicis di Piacentino, nella riproduzione anastatica curata da Francesco Calasso: Placentini, Summa Codicis. Accessit Proemium quod in Moguntina editione desiderabatur, Torino, Bottega D’Erasmo, 1962.
- Introduzione storica alla riproduzione anastatica Tractatus de dignitate et potestate seculari, I. Tractatus Universi Iuris Extravagantes (Venetiis 1548), curata da Mario Caravale e da Gaetano Colli (per il VII centenario dell’Università La Sapienza), Napoli, Jovene editore, 2005.
II. 2 Saggi, articoli in riviste et al.
- Per la storia del mundio in Italia, in Riv. ital. per le scienze giur., s. III, 9-10 (1955-56) 323-474.
- Intorno alla «causa impositionis» e a taluni aspetti privatistici delle finanze medievali, in Annali di storia del dir., II (1958), 111-186 e in Studi in onore di Achille Donato Giannini, Milano 1960, 317-394.
- “Iustitia” e principio soggettivo nel pensiero civilistico medievale, in Annali di storia del diritto, vol. 3/4 (1959/60), 119-154.
- La summula Placuit piacentiniana e le aggiunte di Giovanni nel ms. parigino 4546, in Studi econ. giur. Univ. Cagliari, 44 (1966) 341-355.
- Ioannes Burgundus de Maioricis oriundus: un trattato giuridico in difesa di Bonifacio VIII, in Studi per Ermanno Graziani, Pisa 1973, 268-315.
- voce Francesco Calasso, in Dizionario Biografico degli Italiani, Treccani, vol. 16 (1973).
- Prime testimonianze manoscritte dell’opera longobardistica di Carlo di Tocco, inAtti del Convegno “I Glossatori”, Pavia 1974, 85-108 (in collaborazione con Giuliana D’Amelio).
- Giulia D’Amelio Caracciolo (commemorazione tenuta a Firenze presso il Circolo toscano di storia del diritto, il 7 maggio 1976), in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, nn. 5-6 (1976-1977), Milano, Tomo II, 1125-1136.
- L’Università di Bologna e il Collegio di Spagna nel Cinquecento. Uno scontro tra i rettori Cesare Rivera e Diego Gasque, inStudi in memoria di Giuliana D’Amelio, I, Milano 1978, 219-272.
- Nicolaus de Ursone de Salerno. Un’opera ignota sulle lettere arbitrarie angioine nella tradizione dei trattati sulla tortura, in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi, Roma, 1978, 191-284.
- Artisti e artigiani al Collegio di Spagna nel Cinquecento, inEl Cardenal Albornoz y el Colegio de España, Studia Albornoziana, V, Bolonia 1979, 79-181.
- Il periodo della formazione italiana di Martin Monter de la Cueva, collegiale di Spagna, inEl Cardenal Albornoz y el Colegio de España, Studia Albornoziana, VI, Bolonia 1979, 535-561.
- La presentazione delle opere di CelestinoPiana e di Paolo Colliva a Roma, in El Cardenal Albornoz y el Colegio de España, Studia Albornoziana, VI, Bolonia 1979, 759-765.
- Per una storia dell’arcivescovo Mosé di Ravenna (m. 1154) sulla proprietà ecclesiastica, in Proceedings of the Fifth International Congress of Medieval Canon Law. Salamanca (1976), Città del Vaticano 1980, 117-155.
- Legisti, canonisti e feudisti: la formazione di un ceto medievale, inUniversità e società nei secoli XII-XVI. Centro ital. di studi di storia e d’arte di Pistoia. Atti del nono Convegno (1979), Pistoia 1982, 195-281.
- Scienza di giudici e scienza di professori tra XII e XIII secolo, in Legge, giudici, giuristi. Atti del Convegno (Cagliari 1981), Milano 1981, 93-148.
- Esperienza scientifica. Storia del diritto italiano, in Cinquant’anni di esperienza giuridica in Italia, Milano 1982, 785-858.
- Intorno agli antichi giudici toscani e i caratteri di un ceto medievale, in Scritti in memoria di Domenico Barillaro, Milano 1982, 3-38.
- L’opera di Antonio Era nella storiografia giuridica, Università degli studi di Sassari, Facoltà di Giurisprudenza, Sassari 1982.
- Nel ricordo di Antonio Era. Una proposta per la datazione della “Carta de Logu” d’Arborea, in Quaderni sardi di storia, 3 (1981-83) 25-50.
- Donnicalie. Una pagina dei rapporti tra Pisa, Genova e la Sardegna nel sec. XII, in Scritti in onore di Dante Gaeta, Milano 1984, 487-520.
- Leonardus de Lama. Diritto e umanesimo nella Napoli del tardo Quattrocento, in Satura Roberto Feenstra, Fribourg, Éd. Univ., 1985, 491-504.
- Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, in Scuole diritto e società nel mezzogiorno medievale d’Italia, I, Catania 1985, 31-134.
- I diritti fondamentali della persona negli ordinamenti medievali fino alle esperienze precodificatorie, in I diritti fondamentali della persona umana e la libertà religiosa, Città del Vaticano 1985, 69-84.
- A vent’anni dalla scomparsa di Francesco Calasso, commemorazione tenuta il 9 marzo 1985 nell’aula III della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma “La Sapienza”, in Rivista di storia del diritto italiano, 58 (1985) 5-17, (poi anche in La Cultura. Riv. di Filosofia Letteratura e Storia, 1985).
- La proprietà e le proprietà, Atti del Convegno (Pontignano, 30 settembre-3 ottobre 1985), a cura di Ennio Cortese, Milano 1988.
- Thinx, gairethinx, thingare in gaida et gisil. Divagazioni longobardistiche in tema di legislazione, manumissione dei servi, successioni volontarie, in Riv. di storia del dir. ital., 61 (1988) 33-64 e in Studi in memoria di Mario E. Viora, Roma, Fondazione Sergio Mochi Onory, 1990, 279-310.
- Lex, aequitas, utrumque ius nella prima civilistica, in “Lex et iustitia” nell’utrumque ius: radici antiche e prospettive attuali, Libreria editrice Vaticana 1989, 95-119.
- In margine alla ristampa di G. G. Archi. L’”Epitome Gai”, in Studia et Documenta Historiae et Iuris, n. 57 (1991), 445-448.
- Introduzione alla Sessione pomeridiana del 6 novembre 1992 nell’Incontro di studio sul tema “L’insegnamento della storia del diritto medievale e moderno” (Firenze 6-7 novembre 1992) organizzato dal Centro di studi per la storia del pensiero giuridico moderno, in Paolo Grossi (a cura di), L’insegnamento della storia del diritto medievale e moderno. Strumenti, destinatari, prospettive, collana “Per la storia del pensiero giuridico moderno”, n. 42, Milano 1993, 59 e 60.
- Alle origini della scuola di Bologna, in Riv. internaz. di Diritto comune, 4 (1993), 7-49.
- Tra glossa, commento e umanesimo, inStudi senesi, 104 (1992) 458-503 = Miscellanea Domenico Maffei dicata, III, Goldbach, Keip 1995, 29-74.
- Il processo longobardo tra romanità e germanesimo, in La giustizia nell’alto Medioevo (secoli V-VIII (Settimane di studio del Centro ital. di studi sull’alto Medioevo, 42), Spoleto 1995, 621-652.
- Ai primordi della Facoltà di Giurisprudenza catanese, in Chiesa e società in Sicilia. I secoli XII-XVI, Torino 1995, 201-211.
- Mutui ebraici usurari e svalutazione della moneta. Pinamonte da Vimercate e le fortune canonistiche di un suo lodo arbitrale, in Studia Gratiana, n. 28 (1998, Historical Studies Antonio García y García), 199-212.
- La translatio s. Isidori en el chronicon mundi de Lucas de Tuy, in Life, Law and Letters. Historical Studies in honour of Antonio García y García (Vol. 1-2), a cura di Antonio Pérez Martín, Mariano Sanz González, Peter A. Linehan, Roma 1998, 213-219.
- Nostalgie di romanità: leggi e legislatori nell’alto Medioevo barbarico, in Ideologie e pratiche del reimpiego nell’alto Medioevo(Settimane del Centro ital. di studi sull’alto Medioevo, 46), Spoleto 1999, 485-510.
- An papa qui habet totum ius in scrinio pectoris efficiatur doctor in utroque, in Studi in onore di Piero Bellini, Soveria Minnelli 1999, 277-290.
- Agli albori del concetto di Diritto comune in Italia (sec. XII-XII), in El dret comú i Catalunya, Actes del VIII Simposi internacional, Barcelona 1999, 173-195.
- Nostalgie di romanità: leggi e legislatori nell’alto medioevo barbarico, in Ideologie e pratiche del reimpiego nell’alto Medioevo, Spoleto 1999, 485-510.
* Gli scritti pubblicati fino al 1998 sono stati nuovamente editi, unitamente alle voci per le enciclopedie e alle recensioni (per entrambe si fa rinvio alla lista, appunto, del 1999), in E. Cortese, Scritti, a cura di Birocchi e Petronio, voll. I-II, Centro italiano di studi sull’alto medioevo, Spoleto 1999.[7]
- Philippus Probus, canonista gallicano della prima metà del ‘500, in Excerptiones iuris. Studies in honor of André Gouron, a cura di Bernard Durand, Laurent Mayali, Berkeley 2000, 125-145.
- Une carrière byzantine de Charlemagne. Echos de droit vulgaire romano-gothique au Moyen Age, in Tijdschrift voor Rechtsgeschiedenis, 69 (2001), 1-10, nonché in Mélanges de l’École française de Rome, Moyen Âge, 113 (2001), 857-868.
- La libertà naturale dell’uomo nel primo pensiero giuridico medievale, in Atti dei Convegni dei Lincei: Convegno in occasione del cinquantenario della Convenzione del Consiglio d’Europa per la protezione dei diritti umani e delle libertà fondamentali in onore di Paolo Barile (Roma, 16-17 novembre 2000), Roma 2001, 111-122.
- Une carrière byzantine de Charlemagne. Échos de droit vulgaire romano-gothique au Moyen Âge, in Mélanges de l’Ecole française de Rome. Moyen Âge, vol. 113 (2001), 857 ss.
- Volterra bibliofilo ed erudito, in Bullettino dell’Istituto di Diritto Romano “Vittorio Scialoja”, terza serie, voll. XLII-XLIII (2000-2001), 758-764.
- Theothetario nomine. Una tradizione gotica della parola feudo?, in Iuris vincula. Studi in onore di Mario Talamanca, Napoli 2002, II, 279-293.
- Mor e il recupero del diritto romano nel Medioevo, in Carlo Guido Mor e la storiografia giuridico-istituzionale italiana del Novecento(convegno Udine, giugno 2002).
- Théologie, droit canonique et droit romain. Aux origines du droit savant (XIe-XIIe s.), relazione tenuta nell’Académie des Inscriptions et Belles-Lettres il 18 gennaio 2002, in Comptes rendus. Académie des Inscriptions et Belles-Lettres, 1 (2002), 57-74.
- Controversie medievali sul dominio utile: Bartolo e il “Quidam doctor de Aurelianis”, in Amicitiae pignus: Studi in ricordo di Adriano Cavanna, a cura di Antonio Padoa-Schioppa, Maria Gigliola Di Renzo Villata, Milano 2003, I, 613-636.
- Jean Feu a Pavia nel 1509-1510. Propaganda francese nella Lombardia conquistata, in Ins Wasser geworfen und Ozeane durchquert. Festschrift für Knut Wolfgang Nörr, a cura di Mario Ascheri, Friedrich Ebel, Martin Heckel, Köln 2003, 121-144.
- Meccanismi logici dei giuristi medievali e creazione del Diritto comune, in Il diritto fra scoperta e creazione: giudici e giuristi nella storia della giustizia civile; atti del Convegno Internazionale della Società Italiana di Storia del Diritto (Napoli, 18-20 ottobre 2001), a cura di Maria Gigliola Di Renzo Villata, Napoli 2003, 327-356.
- La “mondanizzazione” del diritto canonico e la genesi della scienza civilistica, in La cultura giuridico-canonica medioevale: premesse per un dialogo ecumenico, a cura di Enrique De León , Nicolás Álvarez de las Asturias, Milano 2003, 123-155.
- Un personaggio in cerca di autore. La compilazione giustinianea nel medioevo, in Diritto e Storia. Rivista Internazionale di Scienze Giuridiche e Tradizione Romana, n. 3 (maggio 2004).
- Irnerio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 62, Treccani, Milano 2004.
- Lo Studio di Napoli e la scienza giuridica dei tempi aragonesi, in Le carte aragonesi: atti del convegno (Ravello, 3 – 4 ottobre 2002), a cura di Marco Santoro, Pisa 2004, 3-30.
- Il tramonto del mito dell’Impero universale. Un parere di Oldrado e la sua fortuna in Spagna tra Tre e Quattrocento (da Iacobus Clionis a Petrus Belluga e Rodericus Sancius de Arévalo), in Panta rei: Studi dedicati a Manlio Bellomo, a cura di Orazio Condorelli, II, Roma 2004, 22-68.
- Scienza Giuridica, regno di Sicilia: l’eredita di Federico II, in Enciclopedia fridericiana, Treccani, Milano 2005.
- Scienza Giuridica, regno di Sicilia: l’età di Federico II, in Enciclopedia fridericiana, Treccani, Milano 2005.
- Ius commune / iura communia, in Enciclopedia fridericiana, Treccani, Milano 2005.
- Protimesi, in Enciclopedia fridericiana, Treccani, Milano 2005.
- Tractactus de Dignitate et Potestate Seculari: Venetiis 1548 (edizione anastatica) a cura di Mario Caravale, Ennio Cortese, Gaetano Colli, Roma 2005.
- Tra Romanità e Germanesimo: Storia e Diritto, in Tardo Antico e Alto Medioevo tra l’Esino e il Tronto. atti del XL Convegno di Studi Maceratesi, Abbadia di Fiastra (Tolentino, 20 – 21 novembre 2004), Macerata 2006, 1-18.
- Le reservationes pontificie tra le condanne di Basilea e il regalismo cinquecentesco. Canonisti gallicani e trattatisti italiani a confronto, in Proceedings of the eleventh International Congress of Medieval Canon, a cura di Manlio Bellomo, Città del Vaticano 2006, 437-448.
- Immagini di diritto comune medievale: “semper aliud et idem”, in Il diritto patrio tra diritto comune e codificazione (secoli XVI-XIX), Atti del Convegno Internazionale (Alghero, 4-6 novembre 2004), a cura di Italo Birocchi e Antonello Mattone, Roma 2006, 3-16.
- Contenuti e metodi dell’insegnamento: il diritto nei secoli XI-XV, in Storia delle università in Italia, vol. II, a cura di Gian Paolo Brizzi, Piero Del Negro, Messina 2007, 229-242.
- Giuristi ed editori a fronte nel primo Cinquecento. Tendenze critiche e disinvolte falsificazioni, in Pomeriggi rinascimentali, II, Pisa 2008, 51-66.
- Intorno all’edizione di Bartolo curata dal Diplovatazio e alla sua ristampa anastatica, in Liber amicorum Gero Dolezalek, a cura di Vincenzo Colli ed Emanuele Conte, Berkeley 2008, 369-386.
- Absolutisme et légalité dans le droit savant du Moyen Âge: Les deux faces d’une même médaille, in Science politique et droit public dans les facultés européennes (XIIIe-XVIIIe siècle), Frankfurt a. M. 2008, 113-124.
- Bologne et les premières écoles de droit: cadres culturels et méthodes, in Revue d’histoire des facultés de droit et de la culture juridique du monde des juristes et du livre, vol. 28 (2008), 195-202.
- Römisches Recht im Mittelalter, Band II: in Die Kommentatoren, Tijdschrift voor rechtsgeschiedenis, Vol.76 nn. 3-4 (2008), 404-407.
- Divagazioni sul foglietto arabo e sulla presenza di Giustiniano a Palermo nell’età di Ruggero II, in Rivista internazionale di diritto comune, vol. 20 (2009), 257-266.
- Équité et justice. La dynamique bipolaire du droit au Moyen Âge, in Mélanges en l’honneur d’Anne Lefebvre-Teillard, a cura di D’Alteroche, Demoulin-Auzary, Descamps, Ó Buachalla, Roumy, Paris 2009, 299-314.
- Il diritto romano in Sicilia prima e dopo l’istituzione del Regno, in Rivista internazionale di diritto comune, vol. 20 (2009), 5-28.
- L’apport d’André Gouron à l’histoire du premier droit savant. En souvenir d’un ami’, in Hommage à André Gouron 24 septembre 2010 (Montpellier 2011), J.M. Carbasse, 43-52.
- Il diritto romano in Sicilia prima e dopo l’istituzione del Regno, in L’heritage byzantin en Italie (VIIIe – XIIe siècle), II, 2012, 11-21.
- La donna moglie e madre nella famiglia romano-bizantina: tendenze consuetudinarie tra tardo Impero e Medioevo, in L’heritage byzantin en Italie (VIIIe – XIIe siècle), II, 2012, 157-169.
- Passeggiando fra i libri antichi di Giovanni Gualandi, in Studi Urbinati, n. 60.1 (2013), 53-61.
- Presentazione. Per un diritto fatto da uomini, di Italo Birocchi, Ennio Cortese, Antonello Mattone, Marco Nicola Miletti, in Dizionario biografico dei giuristi italiani (XII – XX secolo), vol. I, Bologna 2013, VII-XXIV.
- Lanfranco di Pavia e la riscoperta del Digesto, in Rivista internazionale di diritto comune, vol. 25 (2014), 9-24.
- Le due facce del ius civile nel XII secolo: Bologna e il Midi francese, in I Monti Azzurri. A Pier Luigi Falaschi per il suo ottantesimo compleanno, a cura di Giuseppe De Rosa, Roma 2015, 155-166.
- Una Scuola del passato per le Scuole del presente: il Collegio di Villa Mondragone. Catalogo della mostra fotografica, Prefazione di Ennio Cortese, a cura di Vittorio Capuzza, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Roma 2022.
III. Scritti sul prof. Ennio Cortese
- Irena Malinowska-Kwiatkowska, Historia prawa we Włoszech (Uwagi w związku z artykułem Ennio Cortese, Storia del diritto italiano), in Czasopismo prawno-historyczne, Vol. 36 (2), 1984, 207-212.
(https://doaj.org/article/7a1512c724124b37a2b6e68390c2bd3e)
- Italo Birocchi, Per una biografia scientifica di Ennio Cortese: le voci enciclopediche e le biografie, in Le Carte e la Storia, fasc. 1, (giugno 2000), 39.
(https://www.rivisteweb.it/doi/10.1411/10377)
- (il già più volte citato) A Ennio Cortese, scritti promossi da Domenico Maffei e raccolti a cura di Italo Birocchi, Mario Caravale, Emanuele Conte, Ugo Petronio, voll. I e II, Roma, Il Cigno, 2001.
- Ugo Petronio, Ennio Cortese, maestro della storia del diritto, in Le carte e la storia, fasc. 1, (giugno 2000), 33-36.
(https://www.rivisteweb.it/doi/10.1411/10376)
- Emanuele Conte, Storicità del diritto. Nuovo e vecchio nella storiografia giuridica attuale, in
Storica, n. 22 (2002), in particolare 139-143.
(https://www.viella.it/libro/9788883340857/toc/133)
- Controriforma, censura e libri espurgati: spigolature cinquecentesche dal Fondo Ennio Cortese, a cura di Alessandra Casamassima, Senato della Repubblica, Roma 2009.
- Catalogo del Fondo Ennio Cortese. Manoscritti, incunaboli e cinquecentine, a cura di Alessandra Casamassima, Leo S. Olschki, Firenze, 2012.
Si veda recensione di Giancarlo Petrella, Fondo Cortese in dettaglio, «Il Sole 24 Ore», 2012.
- Minerva web. Rivista online della Biblioteca “Giovanni Spadolini”, a cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche, n. 10 (Nuova Serie), agosto 2012. Catalogo del Fondo Ennio Cortese.
(https://www.senato.it/relazioni-con-i-cittadini/biblioteca/pubblicazioni-testi/minervaweb/catalogo-del-fondo-ennio)
- Minerva web. Rivista online della Biblioteca “Giovanni Spadolini”, a cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche, n. 76 (Nuova Serie), maggio 2024 – Pubblicato il terzo volume della collana “Biblioteca di storia del diritto”.
(https://www.senato.it/leg19/3182?newsletter_item=18921&newsletter_numero=1529)
- Biblioteca di storia del diritto
(https://www.senato.it/relazioni-con-i-cittadini/biblioteca/pubblicazioni-testi/biblioteca-di-storia-del-diritto)
- Recensione al Catalogo Cortese in Medioevo latino, XXXV 2014, 01 settembre 2014, 1037-1038.
(https://www.olschki.it/static/data/Recens/2012/61656/150216184039.pdf)
- Recensione al Catalogo Cortese in Antiquariato, 01febbraio 2013, 105.
(https://www.olschki.it/static/data/Recens/2012/61656/150216184038.pdf)
- Recensione al Catalogo Cortese in The Library, 7.18.4, December 2017, 525.
(https://www.olschki.it/static/data/Recens/2012/61656/171207154409.pdf)
- Vittorio Capuzza, Ennio Cortese alunno del Nobile Collegio Mondragone, Roma 2022 (Fondi fotografici: Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Villa Mondragone; Alunni del Nobile Collegio Mondragone; Archivio storico della Provincia Euro-Mediterranea della Compagnia di Gesù, Fondo Mondragone).
(https://www-2022.storiacollegiomondragone.uniroma2.it/?page_id=253)
- Vittorio Capuzza, Ennio Cortese: filologia ed erudizione per la storia giuridica, in Letteratura e Pensiero, n. 22 (ottobre-dicembre 2024), 263-277.
- Interviste al prof. Cortese e sue conferenze audio-registrate
- Minerva web. Rivista online della Biblioteca “Giovanni Spadolini”, a cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche, n. 9 (Nuova Serie), giugno 2012. Testimonianze – La Biblioteca degli storici del diritto. Intervista a Ennio Cortese.
(https://www.senato.it/relazioni-con-i-cittadini/biblioteca/pubblicazioni-testi/minervaweb/la-biblioteca-degli-storici-0)
- Intervento del 16 novembre 2000 al “Convegno per il cinquantesimo anniversario della Convenzione del Consiglio d’Europa per la protezione dei diritti umani e della libertà fondamentali” – Accademia dei Lincei, in collaborazione con la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale, in onore e memoria di Paolo Barile – Palazzo Corsini, Roma, 16 e 17 novembre 2000.
(in https://www.radioradicale.it/soggetti/100807/ennio-cortese)
- Intervento del 5 novembre 2014 nel Convegno “Della tutela dei diritti. Libro VI del Codice civile – Presentazione delle lezioni del Professor Filippo Vassalli”.
(in https://www.radioradicale.it/soggetti/100807/ennio-cortese)
(Roma, agosto 2025)
[1] Un breve curriculum di Ennio Cortese è pubblicato in Diritto e Storia. Rivista Internazionale di Scienze Giuridiche e Tradizione Romana, n. 2 (marzo 2003) (https://www.dirittoestoria.it/lavori2/Cortese-CV.htm)
[2] Il padre Luigi Cortese (Napoli, 1891 – Roma, 1967) è stato un insigne diplomatico: Console generale, Ambasciatore, Ministro. Fu destinato, fra l’altro e con diversi incarichi: a L’Aja, in Manciuria e poi a Ginevra come Console Generale; a Damasco (Siria); Colombia; Varsavia (Polonia). Cfr. G. Severino, Luigi Cortese: dalle trincee della “Grande Guerra” all’ambasciata d’Italia in Colombia (1891-1967), in «Giorni di storia», ottobre (2023) (https://www.giornidistoria.net/luigi-cortese-dalle-trincee-della-grande-guerra-allambasciata-ditalia-in-colombia-1891-1967/).
[3] Dal 1981 la Villa è di proprietà e Centro Congressi dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
[4] Sulla Biblioteca dell’Istituto si veda: Gaetano Colli, La Biblioteca dell’Istituto di Storia del Diritto Italiano dell’Università di Roma “La Sapienza”, in Annali di Storia delle Università Italiane, n. 2 (1998), 201-205 [nella nota 8. a p. 205 viene messo in risalto il ruolo fondamentale che ebbero Piero Fiorelli ed Ennio Cortese, Assistenti presso la cattedra tenuta da Calasso, nella selezione dei volumi della Biblioteca di Schupfer: cfr. gli ivi citati Annali di Storia del Diritto, n. 1 (1957), 578]. Per un lavoro più ampio, si veda sempre di Gaetano Colli, Per salir degnamente la cattedra. Biblioteche, Bibliotecari e Professori alla Sapienza romana (1870-1957). La Biblioteca dell’Istituto di Storia del Diritto Italiano, in Il Bibliotecario, 1998, 1, 97-196.
[5] Elenchi aggiornati si possono vedere sia nella già citata rivista Diritto e Storia, n. 2 (marzo 2003), sia in Regesta Imperii, «Akademie der Wissenschaften und der Literatur Mainz».
[6] Il Dizionario biografico dei giuristi italiani “comprende le biografie di oltre 2000 giuristi, per un arco di tempo che va dal Medioevo al Ventesimo secolo. Le singole voci, redatte da specialisti del settore, riguardano figure che da prospettive diverse – nell’Università o in magistratura, nella professione forense o nel notariato, nelle istituzioni o nella vita intellettuale – hanno contribuito allo sviluppo del sapere giuridico. Obiettivo dell’opera è tracciare, attraverso le biografie dei personaggi, una mappa di nove secoli di cultura giuridica italiana, da cui sia possibile cogliere i principali atteggiamenti della dottrina, i generi letterari utilizzati, le fonti normative di volta in volta vigenti, il processo di formazione e articolazione delle diverse discipline, le scuole e, non da ultimo, il ruolo dei giuristi nei vari contesti sociali e politici in cui furono impegnati. Suddiviso in due volumi, il Dizionario è corredato di rinvii e indici, per facilitare il riscontro dei personaggi citati e dei principali argomenti trattati. Ogni singola voce è arricchita da una sintetica ma aggiornata bibliografia. Strumento utile sia per operatori pratici – quali magistrati e avvocati – sia per studiosi che vogliano avviare ricerche specialistiche”, (in: https://www.mulino.it/isbn/9788815241245?forcedLocale=it).
[7] In particolare, negli Scritti (1999) sono stati ripubblicati:
Per la storia del Mundio in Italia – Intorno alla causa impositionis e a taluni aspetti privatistici delle finanze medievali – La summula Placuit piacentiniana e le aggiunte di Giovanni nel ms. parigino 4546 – Ioannes Burgundus de Maioricis oriundus: un trattato giuridico in difesa di Bonifacio VIII – Prime testimonianze manoscritte dell’opera longobardistica di Carlo di Tocco – Nicolaus de Ursone de Salerno. Un’opera ignota sulle lettere arbitrarie angioine nella tradizione dei trattati sulla tortura – L’Università di Bologna e il Collegio di Spagna nel Cinquecento. Uno scontro tra i rettori Cesare Rivera e Diego Gasque – Artisti e artigiani al Collegio di Spagna nel Cinquecento – Il periodo della formazione italiana di Martín Monter de la Cueva, collegiale di Spagna – Per la storia di una teoria dell’arcivescovo Mosé di Ravenna (m. 1154) sulla proprietà ecclesiastica – Esperienza scientifica. Storia del diritto italiano – Scienza di giudici e scienza di professori tra XII e XIII secolo – Intorno agli antichi iudices toscani e i caratteri di un ceto medievale – Nel ricordo di Antonio Era. Una proposta per la datazione della «Carta de Logu» d’Arborea – Donnicalie Una pagina dei rapporti tra Pisa, Genova e la Sardegna nel sec. XII – Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e Cinquecento – I diritti fondamentali della persona negli ordinamenti fino alle esperienze precodificatorie – A vent’anni dalla scomparsa di Francesco Calasso – Leonardus de Lama. Diritto e umanesimo nella Napoli del tardo Quattrocento – Thinx, gairethinx, thingatio, thingare in gaida et gisil. Divagazioni longobardistiche in tema di legislazione, manumissione dei servi, successioni volontarie – Lex, aequitas, utrumque ius nella prima civilistica – In margine alla ristampa di G. G. Archi, L’Epitome Gai – Tra glossa, commento e umanesimo – Alle origini della scuola di Bologna – Il processo longobardo tra romanità e germanesimo – Ai primordi della facoltà di Giurisprudenza catanese – Mutui ebraici usurari e svalutazione della moneta. Pinamonte da Vimercate e le fortune canonistiche di un suo lodo arbitrale, nonché le Voci dell’«Enciclopedia del diritto», le Voci biografiche e le Recensioni,
(in: https://shop.cisam.org/index.php?route=product/product&product_id=267).